Comincia l’intenso periodo di anteprime. Apre le danze Verona con l’anteprima Amarone, quest’anno in presentazione l’annata 2015. La modifica al format della manifestazione, già dallo scorso anno, prevede l’ingresso al sabato per gli addetti stampa/media, la domenica al pubblico ed il lunedì agli operatori. La consueta conferenza del sabato mattina permette inoltre di poter approfittare della sala di degustazione con pochissima gente... Sono 65 i produttori presenti, a detta di molti l’annata in questione è strepitosa, una della migliori degli ultimi 20 anni. Inoltre il nettissimo cambio di passo rispetto alla sfortunata 2014 esalta maggiormente questa valutazione che comunque ci trova in accordo.
Prima di passare alla degustazione riportiamo alcune informazioni estratte dalla cartella stampa che viene consegnata appunto agli addetti stampa/media ed in cui abbiamo l’onore di essere inseriti ogni anno (cogliamo l’occasione per ringraziare il Consorzio). L’economia della zona continua ad andare alla grande, anche se nel 2018 c’è stata una leggera flessione dovuta al commercio dell’annata 2014 si prevede nel 2019 di recuperare il gap ed aumentare i volumi di affari. Interessante anche l’identikit del consumatore “premium” degli Usa il quale al secondo posto dopo i vini della California mette in cantina vini della Valpolicella, a seguire Chianti, Prosecco e Francesi. Degno di nota anche il dato di crescita delle vendite in Italia: +4% dato in larga parte dalle vendite in azienda generate dall’enoturismo. Veniamo alle nostre degustazioni. Effettivamente con questa annata è impossibile trovare prodotti mediocri, come si cade si cade in piedi! La qualità media è davvero alta, i vini hanno complessità aromatica e notevole struttura senza risultare troppo carichi e pesanti. Partiamo dall’amico Fernando Campagnola (Corte Archi), ci aveva già deliziato con un 2014 di tutto rispetto ma sul 2015 non ci sono parole, ha ricevuto anche la visita del Ministro Centinaio che ha aperto l’anteprima degustando il suo amarone! Di seguito elenchiamo gli assaggi che più ci hanno emozionato. Molto molto positivamente ci hanno colpito i vini di Cà dei Maghi alla loro prima Anteprima con un ottimo rapporto qualità prezzo, così come Vigneti di Ettore altra giovane realtà davvero promettente. Conferme dalle passate edizioni per Vigna 800, Fratelli Degani, Collina dei Ciliegi e Corteforte. Conferma anche dall’amico Flavio Fraccaroli di Flatio il quale attualmente ha in commercio amarone 2012, per l’anteprima un campione di botte 2015 ovviamente in “costruzione”, strepitoso rapporto qualità prezzo. Infine un plauso particolare a Selùn, una microazienda di soli 2 ettari che ogni anno ci fa degustare prodotti strepitosi, ed a Fasoli Gino che non conoscevamo ma che produce vini di notevole impatto. Qui un po’ di foto della giornata
|