Approfittando del weekend lungo del 25 aprile abbiamo valicato l’Appennino per recarci nelle Marche prima e in Abruzzo poi. Lo scopo è stato visitare le aziende Borgo Paglianetto di Matelica (MC) e Cioti di Campli (TE)…….
La prima tappa a Matelica, Mario Basilissi titolare dell’azienda Borgo Paglianetto ci ha illustrato le caratteristiche dell’azienda in cui si produce prevalentemente Verdicchio di Matelica. Innanzitutto la posizione particolare, l’azienda infatti si trova nella Valle dell’Esino, unica valle delle Marche con orientamento nord-sud. Qui la mitigazione del mare non arriva e quindi le escursioni termiche sono molto pronunciate a tutto vantaggio dei profumi e della freschezza dei vini. I 25 ettari di proprietà sono coltivati in biologico ed i vini prodotti sono assolutamente rispettosi del territorio e soprattutto del vitigno Verdicchio su cui non si fa uso del legno. Dopo la visita dell’azienda Mario ci ha accompagnati nella suggestiva enoteca del Verdicchio allestita nel foyer del Teatro Piermarini. La degustazione è stata un’esperienza sicuramente piacevole ma soprattutto utile per capire quanto siano buoni i vini di Borgo Paglianetto!
La seconda azienda visitata è stata l’Abruzzese Cioti. Ci siamo spostati 150 km a sud, l’azienda si trova a Campli, comune in provincia di Termao a metà strada fra Teramo e Ascoli Piceno. Siamo in un territorio montuoso e piacevolmente selvaggio, in questi giorni in un clima tipicamente invernale. L’azienda Cioti (8 ettari di vigneti) è condotta con grande maestria da Filiberto Cioti con il prezioso aiuto del figlio Vincenzo studente in enologia. Non si vedono molti vigneti in questa zona, questo non significa che non sia adatta, anzi. Possiamo quasi parlare di viticoltura eroica, grande lavoro e pazienza sono necessari per lavorare vigneti difficili da raggiungere ed in forte pendenza. I vini prodotti hanno tutti una forte personalità, le basse produzioni dei vigneti fanno si che la qualità delle uve sia molto alta naturalmente senza ricorrere a troppe lavorazioni. I vini prodotti sono i bianchi Passerina, Pecorino e Indigena, il rosato da uve Montepulciano e i due rossi Montepulciano e Montepulciano Riserva. Infine si produce “Lu Bambinell” il famoso vino cotto della tradizione abruzzese. La famiglia Cioti, che ringraziamo e salutiamo, ci ha riservato un’accoglienza davvero piacevole facendoci sentire “di casa”. Vi anticipiamo che vicino alla cantina è in ristrutturazione un bellissimo palazzo storico che diverrà l’agriturismo dell’azienda Cioti, quindi se avrete in programma una gita in Abruzzo tenete in considerazione questa possibilità. Chi non ha assaggiato questi ottimi vini è ancora in tempo per farlo alla cena di sabato 30 aprile presso il ristorante Lo Stravagante di Firenze. Ringraziamo di nuovo gli amici Mario Basilissi di Borgo Paglianetto e Filiberto e Vincenzo Cioti per l’accoglienza ed i bei momenti trascorsi insieme.
Qui trovate una galleria fotografica delle due visite
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