Vinitaly 2016: in scena la 50° edizione.


Presenti come sempre alla kermesse italiana del vino. Cinquantesima edizione quella di quest’anno dopo ben 50 anni da quella prima e lontana edizione del 1967….



All’epoca il Vinitaly era ben diverso da quello odierno: alcune centinaia di addetti ai lavori si ritrovavano a Verona per convegni e seminari in quelle che all’epoca si chiamavano le “Giornate del vino”, le bottiglie ed i produttori ed un format simile a quello attuale sono arrivati alcuni anni più tardi. Anche i numeri del vino erano ben diversi: 65 milioni di ettolitri di vino prodotti contro i 47 attuali ed un consumo procapite di ben 100 litri contro i 33 odierni. Questi numeri ci fanno capire come il settore è cambiato e soprattutto evoluto verso la qualità ed il consumo ragionevole.

Ultimi numeri che riguardano il Vinitaly 2016: 130.000 visitatori, 4.100 espositori e ben 100.000mq di esposizione, numeri che rendono il Vinitaly la fiera di settore più grande del mondo. Ovviamente come sempre con tutti i limiti e disagi che tutti conosciamo e che non stiamo a ripetere anche se le polemiche ogni anno a fiera conclusa corrono sul web come fiumi in piena. Invece, obiettivamente, quest’anno qualche miglioramento in alcune cose c’è stato ma è sempre troppo poco rispetto a quello che sarebbe necessario, ovvero un rinnovamento totale dell’intera area fiera ed una riprogettazione di strade, parcheggi e servizi. Ovviamente tutto ciò è pura utopia e quindi il Vinitaly, finché sarà a Verona, sarà sempre gioie e dolori. Quanto ai contenuti non c’è niente da fare, impossibile trovare di meglio per quanto riguarda il vino made in Italy e non c’è operatore italiano o straniero che lavori con i nostri vini che possa rinunciare a questa fiera. Riguardo a noi il maggior impegno in termini di tempo e assaggi è stato per il giro di “public relation” presso i produttori con i quali ormai da tempo collaboriamo. Nel rimanente tempo a disposizione (4 giorni sembrano tanti ma non bastano mai!) abbiamo testato alcune aziende precedentemente selezionate “sulla carta” con le quali contiamo di iniziare a collaborare. Le riportiamo semplicemente in elenco premettendo che tutte ci hanno fatto degustare ottimi prodotti:

La Rotonda Lombardia Franciacorta, Corte Manzini Emilia Lambrusco, Ancarani Romagna, Pratesi Toscana Carmignano, Ottin Valle d’Aosta, Pacelli Calabria, Luigi Maffini Cilento Campania, Cantine Carpentiere Alta Murgia Puglia, Morella Primitivo Puglia, Alepa Caserta Campania, L’Arco Antico Molise, Gabriella Bariselli Lombardia Franciacorta, LA Pizzuta del Principe Calabria, Tenuta del Conte Calabria. 

Ci teniamo infine al doveroso ringraziamento alle aziende che ci hanno supportato con gli ingressi fiera: Lisini, Novaia, Silvano Bolmida, Criolin, Cantina Del Giusto, Manuelina.

Qui trovate una ricca galleria fotografica.



Articolo tratto da: Sommeliers Sauro e Gianni - http://www.sommeliersauroegianni.com/
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